Kolumne: Das sardische Volk im Stehen

Die bäume, veri maestri di vita, un ponte tra il divino e il terreno che ci circonda. Scientificamente, rivelano un sistema simile a un cervello diffuso, in cui le radici fungono da canali di comunicazione, intrecciandosi con l’intero ecosistema e svolgendo funzioni vitali per la natura stessa. Le loro capacità straordinarie spaziano dal contenere le montagne per prevenire frane, moderare il vento e favorire le piogge. Sorprendentemente longevi, questi giganti superano i duemila anni di vita e crescono fino a centoventi metri, un inno alla resistenza e alla grandezza.

Gli alberi, autentici musicisti, suonano attraverso le loro foglie e, con la loro presenza, emanano un’aura protettiva e amorevole. La loro grandiosità è tanto ispiratrice che illustri scrittori, poeti e cantanti li eleggono come fonte d’ispirazione per le loro opere.

Deshalb haben wir beschlossen, leben der rubrik: Das Sardische Volk Stehend, che vi condurrà alla scoperta degli alberi e pianti della nostra splendida Sardegna.

Der natürliche erbe der Sardinien è impreziosito da alberi di inestimabile valore, veri monumenti dichiarati tali per le loro dimensioni e longevità. Questi alberi, censiti e protetti, rappresentano un primato per l’isola, con circa 410 exemplare che contribuiscono a creare una distribuzione di “monumenti verdi” certificati a livello nazionale.

Wir verehren bäume, die hüter des lebens, und stumme zeugen der zeit, und wir erkunden in zukunft die wälder und die bäume unserer geliebten Sardinien, indem wir unsere erfahrungen mit ihrer majestätischen präsenz.